Notizie del giorno
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Civile e processo
Coppie scoppiate
Niente mantenimento se il matrimonio è stato breve e privo di un vero rapporto affettivo tra i coniugi
Se nessuna comunione di vita vi è mai stata, l’obbligo di assistenza tra i coniugi non ha mai avuto il naturale ambito dove avverarsi e non può conseguire, per la prima volta, a una statuizione di separazione
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Locazione e condominio
Spazi comuni
Condominialità del cortile: irrilevante la mancanza di accesso diretto da parte di alcune unità immobiliari
Necessario anche fare riferimento al titolo che ha dato luogo alla formazione del condominio, titolo da cui desumere eventualmente una chiara e univoca volontà di riservare esclusivamente a uno o più condòmini la proprietà dell’area
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Responsabilità civile e assicurazioni
Danni alla persona
Lesione del diritto all’autodeterminazione del paziente: da provare concretamente l’opzione per una terapia diversa da quella praticata
Impossibile parlare di dissenso presunto solo perché il paziente si è successivamente sottoposto ad un intervento chirurgico, cioè ad una terapia differente da quella praticatagli nella struttura ospedaliera
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Locazione e condominio
Assemblea
Possibile deliberare l’istituzione del fondo cassa in occasione dell’approvazione del rendiconto
Sufficiente che i residui attivi possano desumersi dal rendiconto per la successiva compensazione con le quote di anticipazione dell’esercizio successivo
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Responsabilità civile e assicurazioni
Danni
Immissioni odorose intollerabili: la ricollocazione della struttura comporta la negazione dell’indennizzo alle parti lese
La domanda di indennizzo per la diminuzione del valore del fondo, a causa di immissioni eccedenti la normale tollerabilità, formulata in via subordinata e condizionata alla non eliminabilità delle immissioni stesse, non può essere accolta quando sia stata accolta la domanda principale di eliminazione delle immissioni mediante l’adozione di specifiche misure tecniche
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Civile e processo
Successioni
Anomalia e alterazione di facoltà psichiche ed intellettive non bastano per parlare di incapacità naturale del testatore
Necessario, invece, che, a cagione di una infermità transitoria o permanente, ovvero di altra causa perturbatrice, il soggetto sia stato privo in modo assoluto, al momento della redazione dell’atto di ultima volontà, della coscienza dei propri atti o della capacità di autodeterminarsi